Entrò alla Ducale Scuola di musica di Parma nel 1827, il Dacci scrive che, quando ne uscì, "cantò da tenore in qualche teatro". Lo abbiamo rintracciato nel carnevale 1833-34 a Lodi nella Semiramide, nell'ago. 1834 al Teatro Nuovo di Sanpierdarena nel Torvaldo e Dorliska di Rossini, dove conseguì un caldo successo personale, e l'anno dopo al Teatro della Società di Rovigo in Rosmonda d'Inghilterra. Lavorò anche "nei teatri toscani e veneti, e a Venezia cantò con la Malibran": il Teatro S. Giovanni Grisostomo, chiamato nel 1835 Emeronitio (sia di giorno che di notte), era sull'orlo del fallimento, e la famosa cantante il 7 apr. vi dette una recita della Sonnambula per aiutare l'impresario: Canali fu il tenore, mentre Balfe il baritono. Il teatro, ancora adesso, si chiama Malibran. Canali passò in Portogallo, e per vari anni cantò a Lisbona. Fu chiamato alla direzione del Teatro di Oporto, indi di Lisbona. Tornato in Italia, fu impiegato presso lo stabilimento musicale Ricordi, indi si dette al commercio. Stabilitosi nella città natale, perdette buona parte del patrimonio per il fallimento della casa Laurent.