A 14 anni, mentre era I quartino nella banda di Colorno, studiava armonia con Riccardo Furlotti e Ovidio Guazzi. A 19 entrò a far parte del Concerto Cantoni, con il quale rimase fino all'interruzione della II guerra mondiale. Durante il periodo bellico suonò il clarinetto nella banda del presidio militare di Milano, dove erano raccolti gli strumentisti della Scala, e ne approfittò per continuare nello studio della musica. Dopo la guerra, per una quindicina di anni diresse il suo Concerto Casanova, incidendo anche dischi e partecipando a trasmissioni radiofoniche. Sciolto il complesso tornò a collaborare con il Concerto Cantoni e con quello Barco di Cavriago. Diresse poi la banda di Colorno e per 7 anni quella di Montechiarugolo, tenendo una scuola per strumenti ad ancia. Collaborò con il regista Bernardo Bertolucci, arrangiando sullo stile della Bassa musiche di Ennio Morricone. Alla fine degli anni 80 fondò l'Antico Concerto a Fiato, del quale fu direttore e quartino solista, tenendo con questo anche i 2 concerti del 7 e 10 set. 1989, che fecero parte del programma di quel Festival Verdi di Parma. Il figlio Mario ha continuato l'attività del padre con il Concerto Casanova.