La Cattedrale, costruita nel 1575, era dotata di un buon organo, a giudicare dalle canne sopravvissute nell'organo attuale. Nel 1726 fu restaurato da Giuseppe Bonatti da Desenzano, quando fu trasportato sopra la porta dell'ingresso. L'organo attuale, completato da Giuseppe Serassi nel 1794, benché fosse restaurato nel 1826 da Carlo Serassi, nel 1853 da Cesare Zoboli, ristrutturato da Giuseppe Cadei nel 1867 (fu collaudato con un concerto di Felice Frasi) e ancora da Adriano Verati alla fine del secolo, ci è pervenuto in eccezionali condizioni di autenticità storica. Nel 1979 è stato restaurato da Mascioni, che ha mirato alla conservazione dello strumento nella sua fisionomia e al consolidamento e alla riattivazione delle varie componenti. Il 30 set. è stato inaugurato con un concerto di Luigi Ferdinando Tagliavini. Nella basilica dei SS Pietro e Paolo della Pieve di Guastalla vi è un altro organo Serassi (in n. 689). E' stato restaurato da Bigi di Reggio Emilia , che ne ha anche la manutenzione.