Il 29 mag. 1571 era organista in S. Francesco di Montagnana (A.S. Venezia, S. Francesco di Montagnana, b. V, c. 27). Il 3 feb. 1577 a Padova "viene condotto il fra Hippolito di Piacenza per cantare alla parte del tenore per anni tre prossimi, cominciati il giorno presente, et con li oblighi contenuti nelli capitoli delli cantori". Il 9 mar. accettò i nuovi capitoli e si obbligò ad osservarli (A.S. Padova, Notarile, t. 2501 e c. 397 v.). Il 21 dic. 1578, avendo i presidenti dell'Arca in S. Antonio di Padova bandito un concorso per chi dovesse suonare l'organo nuovo, "comparnere [4 concorrenti tra i quali] fr. Hippolitus de Placentia et concurrere velle dixerunt": risulta a pari voti con un altro concorrente, ma nel ballottaggio fatto il 29 dicembre "viene condotto a suonare l'organo novo" e il 20 gen. come tenore viene sostituito da Girolamo Barbieri (notaio Francesco Ottaviani, A.S. Padova, Notarile, t. 2501, c. 435, 437, 445, 460 v.). Il 3 mag., con decorrenza dall'inizio dell'anno, venne deciso che per 3 anni la paga annua fosse di 36 ducati, più 4 per un "concerto in organo nel giorno de S. Antonio, et non lo facendo non habbi detti ducati 4" (id, c. 467). Il 30 ott. 1579, essendo p. Ippolito di Piacenza morto, venne indetto il concorso (id, c. 482).