Studiò con Ettore Campogalliani e si perfezionò ai corsi del Teatro Comunale di Firenze. Iniziò a cantare in concerti nel 1956, nel mag. 1958 vinse il concorso nazionale di canto di Montichiari e nel 1960 si distinse in quello internazionale Achille Peri di Reggio Emilia. L'anno dopo fu scritturata per cantare nel Teatro Municipale di Modena nella Bohème (Musetta) in cui Rodolfo era il giovane Luciano Pavarotti. Di lei fu scritto che era "agile, precisa e straordinariamente facile alle emissioni acute". L'opera fu preceduta a Reggio Emilia da una Suor Angelica, in cui ricoprì una parte di contorno. Nello stesso mag. fu al Teatro Sociale di Trento Rosina nel Barbiere di Siviglia accanto a Gino Bechi, nel 1964 fu in Spagna alla Coruna (Musetta), poi a Firenze nella ripresa della Dafne di Marco da Gagliano, diretta da Roberto Lupi a Boboli. Nel 1965 si classificò al II posto (non fu assegnato il I) al concorso Viotti di Vercelli e l'anno dopo al Comunale di Firenze nell'Alceste accanto a Leyla Gencer; l'opera fu ripresa nel mar. 1967 all'Opera di Roma. Un mese dopo fu a Catania, dove al Teatro Massimo Bellini si salvò nel fiasco delle prime parti nella Sonnambula (lei era Lisa) e subito dopo al Massimo di Palermo nel Conte Ory. Nell'ott. fu in Irlanda a Wexford come Desdemona nell'Otello di Rossini e nella stagione 1967-68 riprese al Teatro Massimo di Palermo l'Alceste (Ismene), che ripeté nel mag. 1968 a Genova. Mentre a set. aveva dato un concerto a Busseto per gli 'Amici di Verdi', il 18 ott. decedeva a 31 anni per un male incurabile.