- violinista
- 1799
- Piacenza
Noto filarmonico, nel giu. 1830 suonò come I vl nella
Cenerentola di Rossini al Teatro di Cortemaggiore (
Censore Universale dei Teatri, 3 lug. 1830). Nell'ago. 1830, assieme a Giacomo Demaldé conduceva il Teatro di Busseto: fu condannato a pagare 1000 lire all'impresario, in quanto, asserendo un credito nei suoi confronti, si erano appropriati di costumi e spartiti (A.S.Pr,
Presidenza dell'Interno, b. 208). Nel 1832 era I vla dei balli nell'orchestra di Piacenza dove lo troviamo I vl nel 1836. Al termine della carriera come professore d'orchestra, si dedicò all'antiquariato ed ebbe come cliente Giuseppe Verdi, che fornì di mobili per Sant'Agata e la casa di Genova.
BIBLIOGRAFIA: Paola Cirani. Il Maestro e la duchessa, in .A.P., LXXXV(2001) , I, p. 50.
ultimo aggiornamento: 17/11/2005
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza