Sacerdote, fu maestro di cappella, compositore e cantore. Dal I apr. 1673 fu "arrolato per musico" dal duca di Parma (A.S.Pr, Ruoli farnesiani, 1671-1682, f. 367; 1683-1692, f. 116). Nella pasqua 1677 sostituì nelle cerimonie in cattedrale l'ammalato Giovanni Battista Chinelli, e prese il suo posto alla sua morte (15 giu. 1677). Esplicò quella mansione fino al decesso. Lavorò anche in teatro: nel 1675 fu ne Gli eventi di Filandro ed Edessa, scritto da Gaddo Gadi per la musica di Marco Uccellini e nel 1980 nel dramma in musica Amalasonta in Italia, rappresentato nel teatro del Collegio dei Nobili, sostenne la parte di Sisulfo. Nel 1685 risulta anche maestro di cappella della chiesa di S. Sepocro.
Fu al servizio del duca fino "nel qual giorno passò da questa a miglior vita come dalla fede del parroco di San Secondo".
Compose: Mottetti e le quattro antifone della B.V.Maria a 2, 3, e 4 voci ... Opera prima (in Bologna: per Giacomo Monti, 1676).