- compositore
- 14/04/1867
- Corniglio
- 29/11/1935
- Parma
Studiò canto a Milano con i maestri Pozzo e Barbacini. Nel 1888 si recò negli Stati Uniti dove aprì una scuola di canto a Boston, studiando nel contempo composizione con Paolo Giorza. Ebbe poca fortuna e ritornò in Italia. Il I mag. 1901 al Teatro Guillaume di Brescia il maestro Romanini diresse la sua opera in un atto
Celeste, su libretto di G. Menin: ebbe successo. La critica narra che si trattava di un bozzetto di vita campestre in Toscana con struttura e situazioni drammatiche da
Cavalleria rusticana. Compose poi un'opera in 2 atti,
Mater dolorosa (1901).
Il concerto (n. 6 del 30 mar. 1911) riporta che aveva ricevuto dal re del Montenegro una medaglia d'oro per un inno composto in occasione delle feste giubilari. Pubblicò la polka
La convenzione (To: G/S); nell'A.S.C.Pr (
Lascito Sanvitale) si trova una mazurka
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Ora e sempre, ridotta anche per banda. Ebbe una figlia,
Aida, (Boston, ... - Parma, 19 mag. 1997) per anni insegnante di arpa al Conservatorio di musica di Parma.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza