Il 20 nov. 1823 inviò una supplica alla duchessa Maria Luigia scrivendo che da anni cantava come primo tenore in quasi tutte le funzioni della città e che pertanto aspirava d'essere annoverato tra i cantanti delle funzioni ecclesiastiche di corte (A.S.T.R.
Carteggi. 1823 e A.S.Pr,
Segreteria di Gabinetto, b. 309). Nell'estate 1828 cantò nella stagione lirica al Teatro Ducale di Parma. Nel 1840 era uno dei cantori della Cappella di Corte di S. Lodovico e prendeva parte alle messe e benedizioni in cui era previsto il canto (B.Cons.Pr,
Archivio Ducale Orchestra). Nel nov. 1844 scrisse che a volte aveva sostituito come cantante il I tenore Antonio De Cesari (B.Cons.Pr,
Archivio Ducale Orchestra).
BIBLIOGRAFIA: Vetro/Ducale.
ultimo aggiornamento: 01/03/2006
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza