Dizionario


A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
stampa
Numero voci: 284.

Parma, Convitto Maria Luigia


Il 20 ott. 1831 il Collegio dei Nobili venne soppresso e, unificato al Collegio Lalatta, dette vita al Ducale Collegio Maria Luigia (trasformato nel 1896 in Convitto Nazionale). Nel decreto istitutivo (10 dic. 1831, n. 286) erano nominati anche gli insegnanti. Per le materie musicali: Paolo Vincenzo Lavaggi per il ballo, Vittorio Mattei per il pianoforte, Gaetano Beccali per il flauto 'traversiere', Angelo Mazzoni e Ferdinando Nobili per il violino e la viola, Alfonso Savi per il violoncello, Luigi Savi per il contrappunto; con decreto 19 gen. 1832 il marchese Prospero Manara fu nominato direttore dell'orchestra. Il Convitto funzionò dapprima nel palazzo del Collegio dei Nobili, per passare nel 1834 (decreto 22 set. 1833 n. 138) nel palazzo Lalatta, del quale era terminato il restauro. All'uso del Convitto venne concesso anche il Teatro estivo di Fontevivo, il cui regolamento interno era stato approvato con decreto 31 ago. 1832. Il Teatrino, che abbiamo visto costruito dal Bettòli nel Collegio Lalatta, tuttora esistente e funzionante, ha pianta rettangolare con una balconata a fascia continua che corre su 3 lati, per congiungersi sul boccascena, ed è architravato e ornato di mensoloni angolari dall'elegante intaglio. Il soffitto è affrescato da Giovanni Gaibazzi con la raffigurazione delle arti maggiori, mentre lungo le pareti vi sono finte nicchie con busti di illustri musicisti e poeti. Il sipario è opera di Gerolamo Magnani. Sede delle accademie degli allievi, nei primi anni di funzionamento vi fu rappresentata l'operina farsa La pianella perduta di Luigi Finali, cui Giuseppe Dall'Argine aveva aggiunto arie, duetti, terzetti e cori; l'attività continuò negli anni (Il barbiere e l'avaro, musica di Lodovico Spiga, 1876). Dal 1857 al 1861 docente di pianoforte fu Ferdinando Savazzini, sostituito nel 1873 da Stanislao Ficcarelli mentre di flauto era Flaminio Tovagliari; per molti anni il coro fu istruito da Eraclio Gerbella, mentre alla fine del secolo docente di pianoforte era Italo Azzoni e la piccola orchestra era istruita e diretta da Adolfo Roteglia. Nel 1927 l'Annuario del Convitto riporta che i docenti erano Alfredo Barbagelata (canto e violino), Giulio Passerini (pianoforte), Giuseppe Alessandri (violino), mentre era attivo un gruppo di tamburini dei balilla.
ultimo aggiornamento: 08/07/2014
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza