Tra questi spicca piazza della Cittadella che dal 1933 al 1938 ospitò nei mesi estivi ogni volta 6000 spettatori per le opere portate dal Carro di Tespi lirico. Questa realizzazione dell'Opera Nazionale Dopolavoro, nacque nel mag. 1930 e tenne il I spettacolo a Torre del Lago davanti alla casa di Puccini: diresse Pietro Mascagni e cantarono i maggiori artisti attivi in Italia. La carovana del Carro di Tespi lirico era composta da una colonna di autotreni con rimorchio autosufficienti per tutte le esigenze dell'allestimento, che dall'arrivo era pronto in poche ore. Altri luoghi che ospitarono spettacoli musicali furono:

Collegio Masmini. La Libertà del 14 lug.1886 riportava che il collegio disponeva di un teatrino, nel quale i giovani allievi davano rappresentazioni anche di beneficienza.

Il 5 ago.1864 il Consiglio Comunale deliberò che l'ex chiesa di S.Alessandro venisse trasformata in teatro. Oggi ospita il cinema Iris.

Il 2 lug.1862 una nuova Società Filodrammatica di giovani operai intendeva aprire il suo teatro nel locale della ex chiesa di S.Maria in Borghetto.

Palazzo Baldini (in Via San Siro 72; dal 1804 Radini Tedeschi). Il 14 apr.1782 fu data un'accademia musicale in onore del principe Paolo Petrovic di Russia. Il 16 lug. 1801, alla presenza del re d'Etruria Carlo Lodovico di Borbone, fu rappresentata una canta mitologica, Dafni e Fille, libretto di Giampaolo Maggi,musica di Giuseppe Nicolini. Il 27 giu.1804 Felice Boselli vi dette un'accademia di chitarra francese.

BIBLIOGRAFIA: Mario Genesi.Teatro d'opera a Piacenza, p.48.

Palazzo Barni Corrado. Il 16 lug.1804 nel palazzo di Giovanni Barni Corrado il violinista Cavinati dette un'accademia strumentale con orchestra.

BIBLIOGRAFIA:Mario Genesi. Teatro d'opera a Piacenza, p.49

Palazzo Colombo. Anton Francesco Doni, in una lettera del 7 apr.1544, scrisse al marchese Annibale Malvicino:"La musica che si fa in casa dell'honorato messere Alessandro Colombo è degnissima".

BIBLIOGRAFIA:Mario Genesi.Episodi di storia musicale in epoca pre-farnesiana a Piacenza:L'Accademia degli Ortolani e il dialodo della musica di A.F.Doni, in "I Gesuiti e la musica", secondo simposio. Atti del convegno, Mi, set.1989. Bo:AMIS.

Palazzo Costa(in via Roma 80). Per l'onomastico del Conte Giuseppe Costa, nel 1804 fu rappresentata La gelosia, cantata per 4 voci, musica di Giuseppe Nicolini, della quale si conserva il libretto.

BIBLIOGRAFIA:Mario Genesi. Teatro d'opera a Piacenza, p.50.

Palazzo Dalla Porta. Anton Francesco Doni, in una lettera del 7 apr.1544, scrisse al marchese Annibale Malvicino:"La musica de i violini che si fa in casa del signor Guido Dalla Porta è mirabile".

BIBLIOGRAFIA:Mario Genesi.Episodi di storia musicale in epoca pre-farnesiana a Piacenza:L'Accademia degli Ortolani e il dialodo della musica di A.F.Doni, in "I Gesuiti e la musica", secondo simposio. Atti del convegno, Mi, set.1989. Bo:AMIS.

Palazzo Fogliani. Nella primavera 1772 il duca Giovanni Fogliani accolse i duchi di Parma nel proprio palazzo per una "Accademia musicale a spese della Comunità Piacentina".

BIBLIOGRAFIA: Mario Genesi.Teatro d'opera a Piacenza, p.48.

Palazzo Malvicino.Anton Francesco Doni, in una lettera del 7 apr.1544, scrisse al marchese Annibale Malvicino: "La musica che si fa in casa di vostra signoria di liuti, di strumenti, di pifferi, di flauti, di voci [...] è degnissima".

BIBLIOGRAFIA:Mario Genesi, Episodi di storia musicale in epoca pre-farnesiana a Piacenza:l'Accademia degli Ortolani e il dialodo della musica di A.F.Doni, in "I Gesuiti e la musica", secondo simposio. Atti del convegno, Mi, set. 1989.Bo:AMIS.

Salone Lomazzo. Il 23 apr.1882 venne dato un concerto di musica classica.

Il 2 set.1876 gli studenti costituirono una nuova Società Filodrammatica, intitolata al commediografo Paolo Ferrari. Il loro teatrino si trovava in via Diritta 48.

Il Teatro del popolo.Il 19 apr.1866 fu aperto nell'ex chiesa di S.Francesco di Paola.

Il Teatro Diurno Garibaldi.Il giorno 8 giu.1862 fu ricostruito sulle spoglie di un precedente locale. Fu inaugurato dalla banda nazionale diretta da Amilcare Ponchielli che in quell'occasione fu contestato da alcuni "disturbatori".Nel set.1865 fu coperto per proteggere il pubblico dal freddo e poter così allungare la stagione degli spettacoli.Nel 1870 fu demolito.

Altri luoghi ancora:la sala delle conferenze dell'Arsenale Militare (1940), la sede del Gruppo rionale Michele Bianchi (1941), l'ex Colombaia militare in via Beverora (1946), il Teatro S. Vincenzo (1951), il Cinema Teatro Plaza (1951), il salone della Prefettura (1962), il salone del Conservatorio Nicolini (1966).