Allieva della Reale Scuola di Ballo di Parma diretta da Giuseppe Bianchi, nel carnevale 1773 ballò al Teatro Ducale di Parma tra i ragazzi. Dal I apr. "preso in considerazione da S.A.R. il misero stato di Marianna Serra, una delle più recenti scolare di detta Scuola per la perdita di suo Padre, ed essere la madre inabile a guadagnarsi il vitto, si è degnata accordargli il sussidio di soldi 20 il giorno, o sia lire 30 il mese, come gli altri". Fu retribuita fino alla chiusura della Scuola nel feb. 1775. Nell'ago. 1773 danzò in occasione delle allegrezza per la nascita del Reale Primogenito Ludovico di Borbone (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b 935a). Nel carnevale 1774 fu "seconda ballerina" nei balli dei due drammi giocosi dati al Teatro Ducale. Il 14 giugno danzò nel ballo dedicato alla visita dell'arciduca di Milano (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 935b) e fu retribuita 25 zecchini (A.S.Pr, Spettacoli e Teatri Borbonici, b. 4). Danzò al Teatro Ducale nel carnevale 1775; nella primavera negli spettacoli dati in occasione delle visite dell'arciduca Massimiliano d'Austria, dell'imperatore d'Austria e del granduca di Toscana (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 936a) e ancora nel carnevale 1776,1777, 1778, 1779 (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 936b-937).