- compositore
- 10/10/1868
- Piacenza
- 04/01/1940
- Genova
Studiò violino nella città natale, poi si recò a Firenze per frequentare le lezioni di composizione di Teodulo Mabellini, terminando questi studi a Genova con Angelo Zerbi. Stabilitosi a Genova, nel 1896 fu nominato maestro della cappella musicale di S. Ambrogio (posto che occupò per 25 anni) e docente di armonia e contrappunto al Liceo musicale "Paganini", dove aveva terminati gli studi con Angelo Zerbi. Compose:
Nereide, opera in 3 atti su libretto di Ferdinando Fontana (Na, Teatro Bellini, 14 nov. 1911, ripresa al Politeama Genovese nel 1912);
Lison, su libretto di Enrico Golisciani;
Il primo amore, operetta in 3 atti di Carlo Vizzotto (Ge, Politeama Genovese, giu. 1915);
Addio, mia bella addio, 1 atto patriottico di Gastone degli Alberti (Ge, Lido d'Albaro, giu. 1915);
Mi careme, operetta in 3 atti di C. Vizzotto (Ge, Teatro Andrea Doria, dic. 1925);
Il principe di Belfiore, opera comica su libretto di C. Sacchetti (Catanzaro, Teatro Comunale, 1921);
L'ultimo sogno di Pierrot, opera in 1 atto, ineseguita. Musica sacra:
Messe per orch (una dozzina, eseguite nella chiesa di S. Ambrogio di Genova); un
Responsorio e un'
Ode, eseguiti nella cattedrale di Genova per l'ingresso dell'arcivescovo(1902). Romanze per v e pf; composizioni per pf.
BIBLIOGRAFIA: Annuario della musica, 1914; Bussi; NDBP; Spezzaferri.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza