"Altro figlio di Gaetanino", detto anche "Minore"nel 1769 fece parte dell'orchestra del Teatro Ducale "nelle Allegrezze in occasione delle Reali Nozze" come pure della banda che si esibì nel Torneo, nella Fiera cinese e in tempo della tavola (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 934a). Nel carnevale 1770 e 1771 fece parte dell'orchestra degli spettacoli al Teatro Ducale. (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 934b). Dal 7 dic. 1770 fu assunto dal Concerto di musica della Real Camera con un soldo di 3000 lire e con un decreto del 5 feb. 1778 ricevette un aumento di 1.000 lire, con l'obbligo di darne un terzo alla madre (A.S.Pr, Ruolo dei provigionati dal 1766). Il 29 ago. 1779 fu retribuito con 4 zecchini per aver "servito di seconda Flutta", pur essendo indicato come fagottista, nell'operetta rappresentata a Colorno. Nel 1784 ricevette dal duca una gratificazione di 172 lire (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 939). Nel 1785 era indicato come fagotto in proprietà della Reale Orchestra con il soldo annuo di lire 4.000 (A.S.Pr, Ruolo Generale della Real Casa fino al 1785) e così lo indica anche il Calendario di Corte del duca di Parma del 1791. Nella stagione di Fiera 1787 suonò come I oboe al Teatro Comunale di Reggio Emilia e sui libretti delle opere era indicato "del Duca di Parma". Nello stesso Teatro, con la medesima qualifica, nella stagione di quaresima 1790 era indicato come fagotto, mentre nella stagione di Fiera 1800, assieme al fagotto, suonava anche il flauto. Nel carnevale 1802, suonava nel Reale Concerto nella stagione di carnevale al Teatro Ducale, l'ultima stagione prima che l'orchestra venisse sciolta (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 941).Lo troviamo ancora nella Fiera di Reggio Emilia 1808 come fagotto. Nel 1807 faceva parte dell'orchestra del Teatro di Parma e la Comunità avrebbe dovuto retribuirlo con una paga annuale di 550 lire (A.S.Pr, Spettacoli e Teatri, 1807-1812, b. 7). Non sappiamo se tale progetto andò in porto.