L'Indice del 1776, nell'elenco dei cantanti, la dice di Parma. Indicata a volte anche come Veglioli, fu allieva della Scuola dei Cantanti istituita a Parma per servire agli spettacoli del Teatro Ducale. Nel 1769 cantò nel coro dell'Arcadia che si tenne nel Giardino Ducale "nelle Allegrezze in occasione delle Reali Nozze" (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 934a). Nel carnevale 1772 cantò in Le gare degli amanti, libretto di Luigi Salvoni e nei Tre gobbi innamorati. Nell'estate 1773 cantò nei cori della pastorale Uranio ed Erasitea eseguita per la nascita del Real Figlio primogenito Lodovici (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 935a). Era in cartellone per cantare da seconda donna nel carnevale 1774 al Teatro Ducale di Parma, ma fu impedita da grave malattia (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 935b). Fu presente sulle stesse scene nel carnevale del 1775 (La locanda). Nel carnevale 1777 cantò al Teatro di Trieste in L'avaro e nella stagione di Fiera 1779 fu al Teatro Pubblico di Reggio Emilia nella Vendemmia e nella Discordia Fortunata. Lo stesso anno cantò a Bologna nel Nuovo Pubblico Teatro nella Scuola de' gelosi, l'anno dopo fu a Faenza nel carnevale negli Sposi in contrasto, a Forlì (carnevale 1781), nella primavera a Ravenna in La scuola de' gelosi, nella Fiera d'ottobre al Teatro del Pubblico di Correggio in L'avaro e nella stagione della Fiera di S. Giovanni 1782 al Teatro di Monza in Il Convito.

BIBLIOGRAFIA: Fabbri e Verti; Ferrari; Librettistica bolognese; Sartori.

©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza