"Sonatore da ballo de' Signori Paggi" fu in servizio dal 19 apr. 1727 e percepiva una provvigione di 4 di moneta al mese più 14 pagnotte e 14 boccali di vino alla settimana di companatico. Diventato inabile, dal I mar. 1732, gli fu comunque mantenuta la provvigione "e altro per titolo di carità" fino al 20 dic. 1744, giorno probabile del decesso (A.S.Pr,
Ruoli farnesiani, 1724-1731, f. 162; 1734, f. 25). Nel 1734 aveva suonato anche nelle funzioni della Steccata.
BIBLIOGRAFIA: Pelicelli.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza