1872

6 novembre-2 dicembre 1872 - Stagione d'opera d'autunno.
Attilio Grazioli dir. orch.

nov. 6
La sonnambula, melodramma, musica di Vincenzo Bellini. (7)
Raimondo Buffagni (Rodolfo) bs; Lucia Ferretti (Amina) s; Luigi Vanzetti (Elvino) t; Giuseppe Alberti (Alessio) bs

La prima dell'opera incontrò un discreto successo. Alla seconda, 8 novembre, l'opera non poté essere condotta a termine per una improvvisa indisposizione della prima donna. Il pubblico era abbastanza numeroso, a dovettero essere restituiti i biglietti d'ingresso. Alla ripresa il successo fu cordiale a fu replicato il finale del secondo atto. Il 26, nella sua beneficiata, Lucia Ferretti esegui il gran pezzo virtuosistico "Il valzer dell'ombra" nella Dinorah di Meyerbeer.

nov. 20
Don Checco, opera buffa, musica di Nicola De Giosa. (6)
Luigi Cautier (Checco) bs; Giulietta Pasi (Florina) s; Luigi Vanzetti (Carletto) t; Antonio Albieri (Bartolacci) br

L'opera fu accolta con favore. Il 23 e 24 novembre, dopo il secondo atto, Giulietta Pasi cantò la cavatina nell'opera Le precauzioni di Errico Petrella. Il 27 il programma fu articolato nel primo a secondo atto del Don Checco, dal "Valzer dell'ombra" nella Dinorah, e dal primo atto della Sonnambula; il 28 nel primo e secondo atto del Don Checco e dal secondo della Linda di Chamounix. Il 30, per la beneficiata di Giulietta Pasi, oltre al Don Checco venne eseguito il primo atto del Barbiere di Siviglia con la Pasi (Rosina), Vanzetti (Lindoro), Albieri (Figaro) e Manghi (don Basilio). II parmigiano Luigi Manghi, reduce dopo ventitre anni in Sud America, dove si era fatto una fortuna cantando in quei teatri, prestò la sua opera gratis: si fece però prendere dall'emozione, e si offerse allora per un'altra serata per riscattarsi; il 2 dicembre, dopo il Don Checco, e la cavatina da Le Precauzioni di Petrella, il primo atto del Barbiere venne ripetuto.