Fu assunto al servizio del duca di Parma il I ott. 1687 e percepiva una provvigione di 32,20 di moneta, oltre a 13,20 di companatico. Fu in ruolo fino a quando il 10 mar. 1710 "passò da questa a miglior vita" (A.S.Pr,
Ruoli farnesiani, 1683-1692, f. 283; 1693-1702, ff. 115, 575; 1702-1712, f. 112).
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza