- compositore
- 02/11/1681
- Parma
- 15 o 16 nov. 1749
- Vittorio Veneto
Nipote di Giovanni Maria, fu matematico, astronomo, poeta e musicista. Divenne famoso per i suoi studi di astronomia, per i quali fu accolto tra i membri della Regia Società di Berlino. Nel 1717 si trovava a Brescia come insegnante di matematica e da questa città passò a Venezia. Dopo aver insegnato matematica e musica a Venezia, dal 1720 divenne maestro di cappella e organista a Ceneda (oggi Vittorio Veneto). Il Pezzana lo definì "celebre maestro di cappella, ed eccellente scrittore di musica". L'Allacci nella
Drammaturgia gli attribuisce la musica del dramma pastorale
Erginia mascherata, rappresentato a Rovigo nel 1727 (stampato lo stesso anno a Venezia); nel 1723 a Modena aveva rappresentato
La fede ne' tradimenti. Fu autore anche di:
Sonate a violino e violone, op. 1 (Venezia: Ant. Bartoli);
Suonate da camera a tre, due violini col suo Basso o Clavicembalo, op. 2 (Parma: per Fortunato Rosati).
BIBLIOGRAFIA: DBI; Schmidl/suppl; Pezzana. Memorie ..., v. VII, p. 82; Alessandro Boni. Documenti parmigiani. Catalogo della mostra. Pr: Collezione storica di Malacoda n. 10, 1998, pp. 87-88.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza