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Busseto, Il Concorso Internazionale Per Voci Verdiane


Alessandro Ziliani, che si era ritirato dalla carriera di cantante, rimanendo legato all'ambiente del teatro lirico come agente, nel 1961 fondò questo concorso in collaborazione con il Comune di Busseto. Pur tra la pletora di manifestazioni analoghe, il concorso si impose come uno dei più prestigiosi e la sua particolarità lo distinse e rese ambiti i suoi riconoscimenti. A far parte della Commissione vengono invitati direttori di importanti teatri italiani e stranieri, anche per far sì che i concorrenti possano ottenere, oltre ai premi, delle scritture. Alla morte di Ziliani, è stato spesso chiamato ad assumere la presidenza della Commissione giudicatrice un altro tenore bussetano, Carlo Bergonzi, che diverse volte è riuscito a mettere in scena l'opera a Busseto con la partecipazione di cantanti scelti tra i finalisti del concorso.
BIBLIOGRAFIA: Cirillo e Godi; OER; Seletti; Almerindo Napolitano. Il Teatro Verdi di Busseto. Parma: La Nazionale, 1968; A. Napolitano. Un secolo di opere liriche a Busseto, in "Biblioteca 70", III(1973), pp. 49-62; Corrado Mingardi. Villa Pallavicino in un inventario del 1679, in "Biblioteca 70", III(1973), pp. 163-173; Gustavo Marchesi. Verdi, Merli e Cucù. Parma: Cassa di Risparmio, 1979; Vetro/Muzio; le notizie sugli organi sono state in parte fornite dal prof. Dino Rizzi.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza