Rappresentante dei professori d'orchestra di Piacenza, dato che nel 1814 non era previsto l'allestimento dell'opera nella stagione della fiera d'autunno, ed essendo adesso rare le musiche in chiesa, per dare lavoro alla categoria, chiese l'autorizzazione ad allestire un'opera con in beneficio dell'esenzione del decimo di beneficenza, che si sarebbe portato via tutto l'utile, e l'autorizzazione del "giuoco della cinquina, come si era praticato nella scorsa estate a Parma". L'autorizzazione fu data per una serata di beneficenza (A.S.Pr,
Ministero dei ducati, 1814, Teatri).
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza