Il 3 set. 1700 fu retribuito con 150 lire in occasione dello spettacolo di inaugurazione del nuovo Teatrino della Rocca di Soragna: "ha cusito et aggiustato li habiti et assestito a vestire". Stessa paga percepì per l'opera rappresentata il I set. 1701, mentre per la Pastorale del 1702 ricevette lire 79,10 "come da sua lista". Nel 1704 fu retribuito per l'opera
Neroncino con 262 lire e nel 1705 per Il Giustino con 247 lire.
BIBLIOGRAFIA: Bruno Colombi. Soragna: musica e teatro alla corte dei Meli Lupi, in Pr.A, 1980, n. 1, p. 36-37, 41-42.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza