Frequentando l’oratorio salesiano di S. Benedetto dal 1888, vi apprese la musica e fu iniziato al suono della tromba. In seguito studiò con diversi maestri armonia e contrappunto. Agli inizi del secolo fondò la banda dell’Istituto S. Benedetto, che si esibì in diverse città. Nel 1904 ricevette un diploma al concorso bandistico di Brescia e nel 1906, in occasione della grande Esposizione di Milano, fu invitato per il 30 set. e il 2 ott. a tenervi due concerti. Durante il Ventennio diresse la banda della milizia Walter Branchi, oltre a quelle del riformatorio della Certosa e dell'orfanotrofio maschile. Abitando in una stanzetta presso l'oratorio dei Salesiani, per 45 anni fu il maestro di musica e l'animatore della banda che vi aveva sede, e si dice che avesse avuto almeno 2000 allievi, tutti i ragazzi cioè che si dedicarono allo studio della musica a Parma. Studioso degli strumenti a ottone, applicò ad essi delle modifiche e miglioramenti: nel 1910, per ottenere la perfetta intonazione, ideò il "sistema sintonico" e nel mag. 1911 la fabbrica Roth di Milano costruì una tromba esarmonica, basata su questo sistema, che Mario Silvani in un lungo articolo illustrò con dettagli (G.Pr, 12 mag. 1911). Fu anche compositore di un'operina e di un gran numero di marce, valzer e mazurke.