Dopo aver frequentato il liceo classico Romagnosi, mentre era iscritto a giurisprudenza si è accostato la tetaro di prosa creando in seno all'Associazione Universitaria il Festival Internazionale del Teatro Universitario, portando nel 1954, per la prima volta in Italia il living theatre. Sempre nel periodo universitario dà vita al Centro d'Arte e di Cultura Musicale, dedicato principalmente alla musica jazz. Nel 1956 è assunto dall'Ente Teatrale Italiano come vice direttore del Teatro Regio, dove, oltre a curare l'ufficio stampa, organizza due stagioni liriche avendo per protagonisti Renata Tebaldi, Carlo Bergonzi, Tito Gobbi, Fediora Barbieri, Franco Corelli e, per la prima volta in Italia, Anna Moffo per una Traviata con la regia di Mario Lanfranchi.
Organizza poi una stagione lirica al Teatro Municipale di Piacenza e nel 1959 è nominato a Bari consulente artistico del Teatro Petruzzelli e direttore del Teatro Piccinni. Qui realizza due stagioni liriche (tra cui la prima della Mediumdi Giancarlo Menotti diretto da Wolf Ferrari con Fedora Barbieri). Assieme a Nono Rota, presidente della Camerata Musicale, organizza le stagioni concertistiche con solisti internazionali e grandi complessi e con Paolo Grassi dà vita al Festival di Martina Franca, tutt'ora attivo. Passa poi al Teatro Verdi di Padova e organizza la stagione lirica, e con Lorenzo Arruga e Gino Negri produce il disco Le creature d'amore di Puccini interpretata da Mila Zanlari e Francesco Martinez. A Verona ha fatto parte della commissione tetarale e nel 2007 ha organizzato le celebrazioni mozartiane e la stagione dei balletti.