I reggiani la dicono nata a Reggio Emilia. Figlia di Gaetano, fu avviata alla musica dal padre, poi studiò flauto con Giovanni Vettori, indi canto con Giuseppe Colla, Francesco Fortunati e Ferdinando Paër. A 15 anni iniziò ad esibirsi nelle riunioni date a casa Grossi ed esordì in pubblico al Teatro di Reggio nel maggio 1794 in un'accademia. Si esibì poi a Parma in occasione dell'arrivo dei reali d'Etruria. Nel 1797 sposò il violinista e direttore d'orchestra Prospero Silva di Reggio Emilia. Nella quaresima 1802 cantò il Title Role al Teatro della Cittadella di Piacenza nella Zaira o Il trionfo della religione di Francesco Federici: si fregiava del titolo di "Cantante del Privato Concerto del Duca di Parma". La stessa opera fu ripresa a Reggio nella stagione di Fiera 1802 e nell'autunno 1803 al Teatro Carcano di Milano per la serata di inaugurazione. Il 26 dic. 1802 aprì la stagione alla Scala come prima donna nella Ginevra di Scozia di Mayr, poi cantò nel Castore e Polluce di Federici. Nella Fiera di primavera 1803 fu nuovamente a Reggio Emilia nella Merope di Nasolini e il 26 giu. successivo ritornò alla Scala in occasione della festa nazionale nella cantata Il giudizio di Numa e ancora il 6 lug. nella cantata La pace. Nel carnevale 1804 fu alla Fenice di Venezia nei Riti di Efeso del Farinelli e nell'Arsace e Semira di Gnecco. Nel viaggio di ritorno a Reggio da Venezia fu assalita da un malore che a 27 anni la portò alla tomba.
Si conoscono alcuni ritratti in litografia: da Aliprandi (a Livorno), da Boggi (Milano, 1803), da Zuliani assieme a Brigida banti (Venezia, 1804), da Rinaldi (Firenze). Una biografia fu scritta dal compositore reggiano Enrico Curti.