- librettista
- 1844
- Piacenza
- 1907
- Sant'Agata di San Giorgio Piacentino
Laureato in giurisprudenza a Parma, divenne giornalista attivo e direttore di giornali e fu anche uomo politico. Nel 1871 si trasferì a Milano collaborando al giornale di Felice Cavallotti. Fu autore del romanzo
Reminiscenza della bohème milanese (pubblicato in appendice sul
Progresso dal I giu. 1875) e di alcuni libretti d'opera:
La contessa di Cellant, per un musicista sconosciuto (1874);
Il progresso del 30 mag. 1874 riporta che per il maestro Edoardo Guindani ha tratto il libretto dal dramma di Cavallotti
Agnese (Piacenza, Teatro Comunale, 20 feb. 1878). Il 10 mag. 1975 scrive a Cavallotti chiedendogli "un tozzo di pane [ ... ] Ho moglie e figli e nessun mezzo per sfamarli a sazietà".
BIBLIOGRAFIA: N.D.B.Pc.
ultimo aggiornamento: 02/03/2006
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza