Le prime notizie sull'organo della Parrocchiale di S. Donnino risalgono al 1812, quando furono effettuati dei pagamenti per il trasporto dello strumento e l'allestimento delle cantorie. E' probabile che provenisse da qualche ordine o chiesa di Parma a seguito delle soppressioni napoleoniche. Si tratta di un organo positivo, cioè trasportabile, e le caratteristiche, non ultima la presenza dell'antico registro 'fiffera' imitante la voce umana, lo fanno risalire alla prima metà del XVIII secolo. Il Mischiati propende ad attribuirlo a Bernardo Poncini (1696-1758). Nel 1987 è stato restaurato da Pier Paolo Bigi da Reggio Emilia, completandolo in ogni sua parte originale e mantenendo l'alimentazione manuale dei mantici, integrata elettricamente. Il 5 set. è stato inaugurato con un concerto di Pier Paolo Buti.
BIBLIOGRAFIA: Umberto Tomaselli. Due concerti per l'inaugurazione del restaurato organo settecentesco, in G.Pr, 28 ago. 1987.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza