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Nicolini Giuseppe


  • compositore
  • 29/01/1762
  • Piacenza
  • 17/12/1842
  • Piacenza
Il padre, Omobono Carletti detto Nicolini (Pesaro, 1727 - Piacenza, 23 mag. 1803, onorato il 15 feb. 1752 con la patente di famigliarità di SAR, dal 1769 al 1777 cembalista nei Ducali Teatri, organista della chiesa di S. Paolo, maestro di cappella in quella di S. Pietro in Piacenza), lo avviò alla musica, facendogli poi studiare canto con Filippo Macedone. Nel 1780, grazie al mecenatismo del duca Gian Girolamo Sforza Fogliani, fu inviato al Conservatorio di S. Onofrio a Capuana a Napoli, dove studiò con Insanguine e Cimarosa. Uscito dall'istituto nel 1784, iniziò la carriera l'anno dopo a Venezia, dove venne eseguita dalle 'vergini' del Nosocomio delle Derelitte l'azione sacra Giuditta. Scrisse un gran numero di opere, eseguite più volte nei teatri italiani e stranieri, eccellendo nel genere buffo. Dalle carte dell'A.S.Pr (Governo Provvisorio e Reggenza, Interno, 1816, b. 8) risulta che nel set. 1816 Maria Luigia gli conferì una pensione annua di 1500 lire. Nel 1819 fu nominato maestro di cappella della cattedrale di Piacenza, posto che tenne fino alla morte. Nella quaresima 1830 dette 6 accademie al Teatro Municipale alla presenza della duchessa: era, però, ormai in declino. Qui nel 1833 venne rappresentata l'opera Il trionfo di Manlio: un successo per la Pisaroni, non per il compositore. Il 7 apr. 1833 per disposizione di Maria Luigia, venne aggregato ai "professori filarmonici di Parma addetti al servigio di S.M. con un mandato mensile" (B.Cons.Pr. Archivio Ducale Orchestra). Compose le opere: La famiglia stravagante, melodramma giocoso in 2 atti di Giuseppe Petrosellini (Pr, Teatro Ducale, 1793). In quest'occasione il compositore fu onorato da un sonetto di Angelo Mazza; Gli inganni amorosi, melodramma di Antonio Pompei, musica nuova di vari autori, sua in realtà (Pc, Teatro della Cittadella, primavera 1794); Lo spazzacamino principe, commedia in 1 atto di Giuseppe Foppa, (Ge, Teatro di S. Agostino, primavera 1794); I mulinari, intermezzo in 1 atto di Cosimo Mazzini (Ge, Teatro di S. Agostino, primavera 1794), ripresa con il titolo L'amor mugnajo (Fi, Teatro degli Intrepidi detto della Palla a Corda, 26 dic. 1794); Le nozze campestri, dramma in 2 atti di Francesco Marconi (Mi, Teatro alla Scala, 13 set. 1794); Artaserse, dramma per musica in 3 atti di Pietro Metastasio (Ve, Teatro la Fenice, 14 nov. 1795); La donna innamorata, dramma giocoso in 2 atti di Giovanni Bertati (Ve, Teatro di S. Moisé, 28 gen. 1796), come La donna instabile (Pavia, Teatro dei Condomini, 4 giu. 1800); Alzira, dramma per musica in 2 atti di Gaetano Rossi (Ge, Teatro da S. Agostino, carnevale 1797); La clemenza di Tito, dramma serio di 2 atti di P. Metastasio (Livorno, Teatro degli Avvalorati, autunno 1797); I due fratelli ridicoli, melodramma giocoso in 2 atti di Filippo Livigni (Roma, Teatro Valle, autunno 1798), come I fratelli ridicoli (Livorno, Teatro degli Avvalorati, primavera 1799. La Hewitt, anche se non compare sul libretto il nome dell'autore, ipotizza che sia di Saverio Zini); Bruto, dramma serio in 2 atti di Gaetano Marré (Ge, Teatro di S. Agostino, 26 dic. 1798); Gli Sciti, dramma serio in 2 atti di G. Rossi (Mi, Teatro alla Scala, 21 gen. 1799); Il trionfo del bel sesso, melodramma giocoso in 2 atti di Luigi Romanelli (Mi, Teatro alla Scala, 20 ago. 1799); Indatiro, melodramma serio in 2 atti (Ge, Teatro di S. Agostino, carnevale 1800); Il medico d'Ischia, melodramma e La finta erede, melodramma giocoso (Palermo, Teatro S. Cecilia, carnevale 1800); I baccanali di Roma, melodramma in 2 atti di L. Romanelli (Mi, Teatro alla Scala, 21 gen. 1801); I Manlii, melodramma serio in 2 atti di Simone Sografi (Mi, Teatro alla Scala, 26 dic. 1801); La selvaggia del Messico, melodramma serio in 2 atti di Michelangelo Prunetti (Roma, Teatro Alibert, carnevale 1803). L'opera è attribuita da alcuni a Orland e dalla Hewitt a Nicolini e altri; Quinto Fabio, dramma serio in 2 o 3 atti di G. Rossi (Fi, Teatro della Pergola, carnevale 1802); Il conte di Lenosse, melodramma eroico in 2 atti di G. Rossi (Pr, Teatro Ducale, 1801), con il titolo Il conte di Lenos ovvero Maria Stuarda (Trieste, Teatro Nuovo, primavera 1820); Fedra ovvero Il ritorno di Teseo, dramma serio per musica di M. Petrosellini (Roma, Nuovo Teatro di Torre Argentina, carnevale 1804); Il geloso sincerato, farsa di Giovanni Battista Lorenzi (Na, Teatro Nuovo, primavera 1804); Peribea e Telamone, dramma in 2 atti (Na, Teatro Nuovo, 30 mag. 1804); Gli incostanti nemici delle donne, commedia in 2 atti (Na, Teatro Nuovo, autunno 1804); Le nozze inaspettate, melodramma gioioso in 2 atti (Na, Teatro Nuovo, autunno 1805); Abenameth e Zoraide, dramma serio in 2 atti di L. Romanelli (Mi, Teatro alla Scala, 26 dic. 1805); Trajano in Dacia, melodramma serio in 2 atti di M. Prunetti (Roma, Teatro Argentina, 7 feb. 1807); Le due gemelle, melodramma giocoso in 2 atti (Roma, Teatro Valle, carnevale 1808); Coriolano, melodramma serio in 2 atti di L. Romanelli (Mi, Teatro alla Scala, 26 dic. 1808); Dario Istaspe, melodramma serio in 2 atti di Jacopo Durandi (To, Teatro Regio, 20 gen. 1810); Angelica e Medoro ossia L'Orlando, dramma per musica in 2 atti forse di Gaetano Sertor (To, Teatro Regio, 26 dic. 1810); Abradate e Dircea, dramma serio in 2 atti di L. Romanelli (Mi, Teatro alla Scala, 29 gen. 1811); La casa dell'astrologo, melodramma giocoso in 2 atti di L. Romanelli (Mi, Teatro alla Scala, 17 ago. 1811); Le nozze dei Morlacchi, melodramma in 2 atti di Camillo Federici (Vienna, Teatro di Porta Carinzia, estate 1811); La feudataria, melodramma giocoso in 2 atti (Pc, Teatro Municipale, 18 gen. 1812); Mitridate, dramma serio in 3 atti di Apostolo Zeno (Mi, Teatro alla Scala, 1812); Carlo Magno, dramma serio in 2 atti di Antonio Peracchi (Pc, Teatro Municipale, 6 feb. 1813), eseguita altrove come Witikindo; Il Tamerlano, melodramma serio in 2 atti di Filippo Tarducci (Roma, Teatro Valle, autunno 1813); L'ira di Achille, dramma serio per musica in 2 atti di Felice Romani (Mi, Teatro alla Scala, 26 dic. 1814); Adolfo, dramma serio in 2 atti di A. Peracchi (Ve, Teatro di S. Benedetto, 23 giu. 1815); Balduino duca di Spoleto, dramma serio in 2 atti di A. Peracchi (Ve, Teatro di S. Luca, primavera 1816), come Balduino duca di Zoningen (Trieste, Teatro Nuovo, 1823); Giulio Cesare nelle Gallie, dramma eroico in 2 atti di M. Prunetti (Roma, Teatro a Torre Argentina, 17 gen. 1819) anche come Il trionfo di Cesare; La conquista di Granata, melodramma serio in 2 atti di L. Romanelli (Ve, Teatro La Fenice, 26 dic. 1820); Annibale in Bitinia, dramma eroico in 2 atti di Luigi Prividali (Padova, Teatro Nuovo, 13 giu. 1821); Aspasia ed Egide, melodramma in 2 atti di L. Romanelli (Mi, Teatro alla Scala, 8 mag. 1824); Amina o L'innocenza perseguitata, melodramma di F. Romani (Mi, Teatro alla Scala, 1824); Il Teuzzone, dramma per musica in 2 atti di A. Zeno (To, Teatro Regio, 22 genn. 1825); Ilda d'Avenel, melodramma serio in 2 atti di G. Rossi (Bergamo, Teatro Riccardi, 15 ago. 1828); Malek Adel, melodramma serio in 2 o 3 atti di G. Rossi (Verona, Teatro Filodrammatico, 8 feb. 1830); Il trionfo di Manlio, melodramma eroico in 2 atti composto nel 1822 per il Teatro di Mantova ma non eseguito (Pc, Teatro Municipale, 22 gen. 1833); Teodosia, dramma di G.M. Marini (Na, Teatro di S. Carlo, autunno 1840). Il Manferrari gli attribuisce una Artemisia, (Bo, Teatro Comunale, 1810), mentre il Trezzini la attribuisce a Domenico Cimarosa; è indicato anche L'eroe di Lancastro (Roma, Teatro Argentina gen. 1819), opera sconosciuto al Rinaldi. Compose inoltre musica sacra: Daniele nel lago de' leoni, componimento per musica di Colombano Cappelli, "musica di Giuseppe Nicolini di Piacenza alunno che fu e maestro di cappella nel Real Conservatorio di S. Onofrio a Capuana, composto nel 1781. Da cantarsi in occasione della festività dell'Immacolata Concezione in casa di un divoto" (Na, 1788); Judith "actio sacra. Cantabunt piae Nosocomii Pauperum Derelictorum virgines" (Ve, 1785); Finees sommo sacerdote, oratorio a 4 v (Cesena, Palazzo Pubblico, 28 feb. 1796). Inoltre: messe, requiem, salmi, miserere, de profundis; litanie della Madonna; una Litania per tutti i santi; Nell'archivio del duomo di Casalmaggiore si trovano i ms di un Credo a 4 v e strumenti, un Dixit a 4 v con ob e cello obbl, un Cantate pueri Dominum a 2 v concertato con stromenti e trombe; diverse cantate, tra le quali: Giuditta, Tirsi e Licori, L'arrivo di SMI, Dafni e Fille, Ero, La conversazione, L'arrivo, Andromaca ed Ero, La gelosia, Per la venuta del re dell'Etruria, Per la signora Silvia di Parma, Le gesta di Napoleone, Inno, L'omaggio del cuore, Il sogno di Scipione, Teti e Peleo, Per la contessa Gazzola, Per la principessa Paolina Borghese. Fu autore inoltre di 3 raccolte di arie e canzonette, una di ariette per chitarra francese, quartetti strumentali, 24 pezzi di musica strumentale dedicati al senatore Anguissola, 12 pezzi di musica strumentale dedicati all'Accademia dei Fiorentini. Pubblicò Cavatina con abbellimenti nell'opera Tancredi di Rossini per s e pf (Wien: Pietro Mechetti). Nel giu. 1785 offrì "due Sinfonie d'un Concertone" all'Accademia Filarmonica di Parma e ne ricevette la nomina a socio onorario.


BIBLIOGRAFIA: Bologna; Cesena; Cirani; Fiori; Genova; Grove; Livorno; Manferrari; Rinaldi; Spezzaferri; Vetro/Accademia; Francesco Giarelli. G.N, in GMM, 1886; AAVV. Un maestro di musica piacentino: G.N. nel primo centenario della morte. Pc: Biblioteca di Storia Piacentina, XXIV(1944).
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza