Nata da un progetto del1962 di Giuseppe Negri, assessore alla cultura e teatro del Comune diParma, ebbe inizio il I nov. 1973 con un complesso d’archi compostoda 18 elementi, primo passo verso la costituzione di una orchestra:il debutto avvenne il 26 nov. al Teatro Regio di Parma. L’orchestraprese vita da una associazione degli 8 comuni capoluogo delleprovince, oltre a Cesena, Rimini e Busseto. Il 3 mag. 1975 debuttòcon organico orchestrale al Teatro Municipale di Piacenza e ilsuccessivo 10 si ebbe la costituzione ufficiale con un organicostabile di 37 professori, organico che andò via via crescendo. Primopresidente dell’Orchestra Stabile dell’Emilia Romagna fu nominatoGiuseppe Negri.È un’orchestraregionale in quanto creata per rispondere alle esigenze degli Entilocali. Il 28 gen. 1977 fu riconosciuta dallo Stato come Istituzioneconcertistico-orchestrale e il 10 nov. la Regione intervenne con unalegge a sostegno dell’iniziativa. Pur facendo partedell’Associazione dei Teatri dell’Emilia-Romagna (ATER),l’orchestra ha una sua autonomia artistica e amministrativa. Il 27feb. 1982 ha preso il nome di ‘Arturo Toscanini’. In caso dinecessità, per l’aumento delle esigenze nel campo lirico esinfonico, si è anche articolata in nuclei diversi. Prestigiosidirettori musicali (Piero Bellugi, 1980-81; Gunter Neuhold, 1982-85;Vladimir Delman, 1986-88; Hubert Soudant, 1988-91; GianandreaGavazzeni, 1992-96; Patrick Fournillier, 1998-2000) si sonoavvicendati sul podio e solisti e cantanti di alto cartello hannoanimato le stagioni liriche e concertistiche. Ha dato vita anche aconcorsi di composizione e direzione d’orchestra.BIBLIOGRAFIA.1975-1985. Dieci anni per la musica. Pr: OSER, 1985.