- organista
- 1875
- Piacenza
- 1952
- Piacenza
Perduta la vista all'età di 7 anni, fu ammesso all'Istituto dei Ciechi di Milano, dal quale uscì organista, violinista e compositore. Suonò ovunque e qualsiasi strumento: fu l'organista di tutte le chiese di Piacenza, il pianista nei cinema all'epoca del muto, e non mancò di farsi udire anche nelle balere. Filantropo, si prodigò per l'Associazione dei Ciechi della città natale e insegnò gratuitamente all'istituto annesso alla Madonna della Bomba. Fecondo compositore ha lasciato un grande numero di composizioni per organo; vocali (tra cui
Le sette parole di Gesù in croce, per voce e organo, su testo di Ettore De Giovanni); musica leggera; canzoni folkloristiche; musica per banda (tra le quali la marcia
Piacenza), e arrangiamenti di motivi alla moda.
BIBLIOGRAFIA: NDBP.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza