Dizionario


A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
stampa
Numero voci: 119.

Vetro Gaspare


  • storico
  • 08/05/1934
  • Palermo
  • 04/01/2019
  • Parma
Chiamato Nello, all'età di 6 mesi la famiglia si h trasferito a Roma, dove il padre, Pietro, rinomato dantista, poeta e critico, era insegnante di lettere presso il liceo classico Tasso. Dopo la licenza liceale, si h iscritto a giurisprudenza presso l'Università di Roma e si h laureato con una tesi di ricerca storica. Ha prestato servizio militare prima come allievo ufficiale, poi da sottotenente di artiglieria, periodo che qualche anno dopo ha ricordato nel volumetto Da A.U.C. a S.Ten. (Pr: Spaggiari, 1971). Superato l'esame di abilitazione all'insegnamento in materie giuridiche ed economiche, e vinto il concorso per direttore amministrativo, ha prestato servizio al Conservatorio di Milano; nel 1964 h stato trasferito presso il Conservatorio di Parma e comandato all'Accademia Nazionale di Danza di Roma per il riordino di dieci anni di amministrazione arretrata: a opera compiuta, il ritorno a Parma. A Milano ha scritto un testo di diritto commerciale per le scuole, che ha visto quattro edizioni (Bergamo: Edizioni San Marco, 1965-1969). Al Conservatorio di musica di Parma h stato direttore amministrativo fino al 1976, provvedendo alla fondazione dei Conservatori di Mantova e Pescara. Ha scritto La musica come professione: legislazione, contratti e giurisprudenza (Pr: Spaggiari, 1970), ha preso il diploma di paleografia e si h diplomato con lode all'Università di Parma in Diritto ed economia delle organizzazioni internazionali. La tesi, La navigazione interna e la Commissione fluviale internazionale del Po, basata su documenti inediti d'archivio, h stata pubblicata dall'Università di Parma (Centro Studi e ricerche dell'amministrazioe, 1973) e ha vinto il I premio al concorso nazionale letterario su di un libro avente per argomento il fiume Po (1976). Poi la scelta per l'eremo in biblioteca, al fine di soddisfare la passione per la ricerca. Circondato dalla suggestiva atmosfera del vecchio Convento del Carmine (in cui pare che il fantasma di un frate bibliotecario si aggiri di notte) e dalle carte dei grandi musicisti che sono passati tra quelle mura, ha iniziato a scrivere su argomenti musicali. Hanno visto così la luce: la storia dell'Istituto (Conservatorio di musica: studi e ricerche, curato assieme a Guido Piamonte, 1973), gli studi su Toscanini (Arturo Toscanini alla Regia Scuola di musica del Carmine, Pr: La Ducale, 1974; la biografia del Maestro a corredo dei dischi della Fratelli Fabbri, Mi, 1980-81; Il giovane Toscanini, Pr: STEP, 1982); le ricerche su Giovanni Bottesini, pubblicate dall'Università di Parma nel 1989 per il centenario del musicista, in occasione del quale ha dato vita e organizzato le celebrazioni che hanno richiamato a Parma i maggiori contrabbassisti da tutto il mondo; su Carlos Gomes (Carteggi italiani, Mi: Nuove Edizioni, 1977, tradotti in Brasile, Rio de Janeiro: Editora Catedra, 1982; Carlos Gomes: il guarany, Pr: Otium, 1996, del quale h in corso la traduzione in portoghese e inglese; Carteggi italiani II, pubblicato in italiano e portoghese, Brasilia, Thesaurus, 1998); Mario Zanfi (Pr: Conservatorio di musica, 1980); Ildebrando Pizzetti(Pr: Teatro Regio, 1980); Emanuele Muzio, l'allievo di Verdi(Pr: Zara, 1993); Lucrezia Aguiari, la Bastardella (Pr: Zara, 1993). Nel 1994 ha deciso di dare le dimissioni e di andare in pensione. Ha riordinato il Museo del Risorgimento di Fidenza (pubblicandone anche il catalogo, Bo: Grafis, 1989) e l'Archivio Storico di Fontevivo (1994-96); ha curato il catalogo de Il fondo musicale della Banda della Guardia Nazionale di Parma, precedendolo con una larga premessa storica (Pr: Comune di Parma, 1993), ha scritto la cronologia degli spettacoli musicali del Teatro Reinach di Parma (Pr: Comune di Parma, 1995) e nella sua collana "Otium" ha curato la pubblicazione del primo libro tradotto in Italia su Heitor Villa Lobos, quello di Vasco Mariz (1989), collana dove, in occasione delle celebrazioni del centenario della nascita del padre, ha ospitato anche il saggio Non perire (1997). Nella collana ha inoltre pubblicato la ricerca di Luca Fanfoni sul liutaio Archimede Orlandini (1998). H l'autore dei 400 lemmi musicali dell'Enciclopedia di Parma (Mi: Franco Maria Ricci, 1998). Il I gen. 2001 ha visto la luce, dopo una ricerca iniziata nel 1975, il Trittico parmigiano con le biografie incrociate di Italo e Cleofonte Campanini e Arturo Toscanini (Parma: Il cavaliere azzurro). Sempre nel 2001 ha pubblicato Verdi 366. Effemeride di una vita (Parma: Tecnografica). Ha in corso la ricerca per la stesura della storia e cronologia del Teatro Ducale di Parma (1687-1829). Con articoli, monografie, programmi di sala e conferenze, ha collaborato con quotidiani, riviste, enti radiofonici italiani e stranieri, teatri e associazioni culturali. Tra i saggi sono da ricordare quelli originali di argomento verdiano: Giuseppe Verdi maestro di musica in Busseto. Il giudizio inedito di Alinovi e altre carte dell'Archivio di Stato di Parma, in "Verdi. Bollettino dell'Istituto di Studi Verdiani", Parma, n. 8, 1973, pp. 1142-1151; Paganini, le sue lettere ... e Verdi, in "Prospettive musicali", Pescara, II(1983), pp. 69-70 (si afferma essere stato Luigi Savi e non Giuseppe Verdi il giovane compositore segnalato da Paganini all'impresario Lanari di Firenze); Cieli azzurri si, cieli azzurri no (aria del III atto dell'Aida eseguita alla prima del Cairo nel 1871), in "Universalità della musica, prestigio dell'Italia, attualità di Verdi. Studi in onore di Mario Medici, II". Bologna: Antiquae Musicae Italicae Studiosi, 1986, pp. 123-125; Un padre e un figlio: Carlo e Giuseppe Verdi, in "Archivio Storico per le Provincie Parmensi", IV serie, XXXIX(1987), pp. 453-463 (in cui viene esaminato il rapporto familiare alla luce della normativa del Ducato di Parma). H stato insignito dal Ministero della Pubblica Istruzione della Repubblica Italiana della croce di cavaliere (1980) e dal Ministero degli Esteri del Brasile della medaglia Villa-Lobos (1988); l'Academia Brasileira de Musica lo ha annoverato socio corrispondente (1994); il presidente della Repubblica del Brasile lo ha nominato commendatore dell'ordine di Rio Branco (1996) e la Municipalità di Campinas ha votato la sua decorazione con la medaglia Carlos Gomes (1996).
ultimo aggiornamento: 17/03/2020
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza