- violoncellista
- 1740
- Parma
Indicato anche come Zanelli Giovanni Francesco, chierico benedettino, dal 3 mag. 1752 al 26 mar. 1769 fu suonatore nella cappella della cattedrale di Parma. Nella primavera 1760 fu nell'orchestra dell'opera
I Tindaridi (A.S.Pr,
Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 933). Il 26 ago. 1760 gli venne concesso l'impiego di altro violoncello della Real Camera coll'annuo soldo di lire 3 mille a decorrere dal 15 maggio (A.S.Pr,
Decreti e Rescritti, v. 8, p. 129). Con altro decreto del 20 mar. 1766, con il quale si limitava il personale dipendente e diminuivano i salari, la paga fu ridotta a 2.000 lire annue "per eccedenza di salario e per essere l'ultimo nella classe de' suonatori di violoncello, troppa caricata" a decorrere dal I apr.
BIBLIOGRAFIA: Pelicelli.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza