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Baracchi Walter


  • pianista
  • 21/11/1919
  • Parma
  • 14/07/1993
  • Milano
Figlio di Leonida, studiò pianoforte e composizione al Conservatorio di Parma, recandosi poi a perfezionarsi a Firenze, all'Accademia Chigiana di Siena e all'Accademia di S. Cecilia di Roma con Alfredo Casella. Valente pianista, vinse il II premio al concorso Buti di Firenze e a quello di Rapallo, mettendosi in evidenza in concerti (nel 1944 si esibì in diverse occasioni al Teatro Nazionale Giuseppe Verdi di Parma, nome del Regio durante la Repubblica Sociale Italiana, sia da solo che con l'orchestra diretta da Fulvio Vernizzi). Fu sua la prima esecuzione in Italia del Concerto per la mano sinistra di Ravel al Teatro Adriano di Roma e incise diversi dischi con orchestre italiane e tedesche. Accompagnatore di prim'ordine, collaborò con i maggiori cantanti anche per le registrazioni. Dal 1958 al 1962 fu al Piccolo Teatro di Milano negli spettacoli di Giorgio Strehler, per passare poi al Teatro alla Scala addetto alla scuola di perfezionamento per cantanti lirici. Dal 1978 al 1982 tenne la direzione artistica della Liric Opera di Chicago, poi ritornò alla Scala, dove rimase fino al 1987. Fu attivo anche come direttore d'orchestra in concerti in Italia e all'estero. Collaborò nelle composizioni con Nono, Dallapiccola e Malipiero. Era reduce da Los Angeles, dove aveva allestito la stagione lirica, quando decedette improvvisamente. Il 13 set. 1993 alle Terme Berzieri di Salsomaggiore è stato eseguito un concerto alla sua memoria.

(Notizie in parte fornite dalla figlia).
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza