L'elenco dei cantanti pubblicato nell'Indice del 1766, la riporta con l'indicazione di Parma. Era detta "La Montanara". Nell'estate 1757 cantò nei cori dell'opera francese a Colorno. Per tutto il 1758 cantò a Colorno, come pure nel carnevale al Teatro Ducale di Parma nei cori delle commedie e opere francesi. Nella primavera 1760 fu attrice cantante nell'opera I Tindaridi. Nell'estate 1773 cantò nella pastorale Uranio ed Erasitea eseguita per la nascita del Real Figlio primogenito Lodovico. Fu retribuita con 50 zecchini. Nel carnevale 1780 ricevette 528 lire per aver sostituito la prima buffa ammalata (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 931b-935a, 938). Nella stagione di primavera 1782 ricevette 6 zecchini romani "a titolo di reintegrazione delle minute spese fatte per prepararsi a supplire la parte di seconda donna" (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 938). Fu anche al Teatro di Torino nel carnevale 1770.