Di Parma, con decreto del 22 dic. 1788 venne nominato violino soprannumerario della Reale Orchestra (A.S.Pr,
Ruolo Generale della Real Casa fino al 1785) e nel 1791 divenne violino in proprietà del Reale Concerto di Parma. Nel secondo semestre 1789 suonò nelle accademie dirette da Angelo Morigi (A.S.Pr,
Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 939) e nell'estate 1793 suonò nel complesso che eseguì
nel Teatrino di Medesano
I pretendenti burlati, la nuova opera di Paër.
BIBLIOGRAFIA: Calendario di Corte per l'anno 1791 (p. 193); Pelicelli.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza