(Parma, 9 dic. 1864 - ... 1933)
Diplomato nel 1884 alla Regia Scuola di musica di Parma, suonò come I corno in primarie orchestre in Italia, Francia e Germania. Nel 1892 vinse il concorso per la cattedra di corno e congeneri al Liceo musicale di Torino, dove, fino al 1933, diplomò ottimi allievi, e per 30 anni fu I corno del Teatro Regio di Torino. Fu tra gli strumentisti preferiti da Toscanini, Martucci e Mancinelli, che in occasioni particolari chiedevano la sua presenza. Nel 1905, su segnalazione del maestro Gallignani, fu nominato insegnante di corno al Conservatorio di Milano, ma rifiutò. Nel 1927 fu insignito di medaglia d'oro e del diploma di benemerito dell'arte.Scrisse: Metodo teorico e pratico per corno in fa a cilindri e a mano (To: Blanchi); Metodo per cornetta in sib. (To: Casa ed. Salesiana); Raccolta di a soli per corno da opere teatrali e sinfoniche di maestri italiani e stranieri (Mi: Ric); Metodo per corno in fa a cilindri (To: Chiappino); Metodo teorico-pratico per il moderno corno in fa-sib. (Mi: Ric); Metodo per tromba in sib. (Mi: Ric).Fu autore inoltre di alcune composizioni per orchestra e musica vocale da camera, edite da Ricordi, Carisch, Evette & Shaeffer di Parigi.