Nato in una famiglia di cantanti dilettanti, mentre era ferroviere a Milano è stato notato da un amatore, che lo ha fatto udire al maestro Antonino Votto. Il giorno dopo è entrato come allievo alla scuola di canto della Scala con una borsa di studio: qui ha studiato 4 anni con Carmen Melis, Gina Cigna ed Ettore Campogalliani: con questi ha studiato poi sia privatamente che per un anno al Conservatorio di Parma. Dopo vari concerti, ha debuttato al Teatro Municipale di Piacenza il 15 dic. 1954 in Tosca, opera ripetuta nell'apr. 1955 al Teatro Verdi di Pisa. Durante lo spettacolo di Piacenza, gli è stato offerto il contratto per una Turandot al Teatro di Mantova da ripetersi a set. al Teatro delle Novità di Bergamo, dove è stato udito dall'impresario del Metropolitan di New York, Rudolph Bing. Dopo un concerto al Teatro Regio di Parma, organizzato da Tullio Marchetti, ha ricevuto il contratto per cantare nel massimo Teatro americano nella stagione 1957-58 in 5 opere per 25 recite: il debutto è stato nella Forza del destino. Nei due anni seguenti vi sono state stagioni al Messico e al Teatro Colon di Buenos Aires (dove è stato applaudito anche nel 1960, 1961, 1964 e 1968), nella stagione 1960-61 è ritornato alla Scala in una quarantina di recite del Don Carlo e della Forza del destino. Da quella stagione non si contano più le scritture in una cinquantina di opere diverse, tra le quali tutte quelle del repertorio classico. E' stato applaudito, oltre che nei massimi teatri italiani, al Covent Garden di Londra, all'Opéra di Parigi, al San Carlos di Lisbona, al Liceu di Barcellona, a Vienna, Monaco,