Il suo cognome era Capirotti-Tanzi. Essendo orfano e senza mezzi di sussistenza, il 3 giu. 1835 entrò nella Ducale Scuola di musica del Carmine come allievo di Luigi Beccali e fu mantenuto per la beneficenza di Maria Luigia a un posto gratuito. Ancora alunno, il 15 mar. 1842, a seguito di un esame, venne ammesso alla Ducale Orchestra come aggiunto praticante. A 18 anni, come da regolamento, dovette lasciare l'Istituto. Nel giu. 1843 si esibì con il corno inglese al Teatro Ducale in un pot-pourri composto da Giuseppe Barbacini. Il 16 giu. 1844 ricevette il titolo di aspirante della Ducale Orchestra e per 5 anni sostituì gratuitamente il collega Boldrini, assente per motivi di salute. Durante i moti del maggio 1848, fece parte come volontario della banda musicale della II Colonna Mobile della Guardia Nazionale. Con la restaurazione del Ducato, per poter mantenere il posto di lavoro, il 20 ott. 1849 dichiarò che era stato "Appartenente alla Guardia Nazionale perchè obbligato da forza maggiore". Con decreto 22 set. 1850, sempre per concorso, fu nominato professore nella Reale Orchestra come II oboe, con una paga di 400 lire annue (B.Cons.Pr, Archivio Ducale Orchestra). "Distintissimo oboista", l'immaturo decesso gli impedì una brillante carriera.