Nel carnevale 1759 cantò al Teatro Ducale di Parma nel coro delle opere francesi (A.S.Pr,
Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 932). Nella primavera 1760 fu attrice cantante nell'opera
I Tindaridi (A.S.Pr,
Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 933).
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza