- impresario
- 1812
- Parma
- 13/06/1874
- Firenze
Domenico Marchelli - impresario (foto Legato Ferrarini)
Lo troviamo citato la prima volta il 5 apr. 1837 al Teatro di Reggio Emilia nella
Norma in occasione della "Festa delle Vecchie" e il successivo 28 lug. al Teatro Ducale di Parma quando, "oltre all'opera
La Nina pazza di Coppola, venne eseguito il duetto del II atto della
Lucia di Lammermoor dal tenore Manfredi e dal dilettante basso Domenico Marchelli ed un terzetto posto in musica dal maestro Sanelli nel quale cantarono la prima donna, il primo tenore e il suddetto Marchelli. I quali pezzi furono salutati da applausi e venne fatta replicare la stretta d'ambedue". Abbiamo trovato il Marchelli attivo successivamente in altri teatri: nel 1838 al Teatro Comunale di Bologna; nella primavera 1840 a Pavia; nella stagione estiva al Teatro delle Terme di Battaglia vicino Padova (nel
Marin Faliero e nell'
Elisir d'amore); tra l'ago. e l'ott. al Teatro di S. Benedetto a Venezia (
Barbiere di Siviglia,
Elisir d'amore,
Cenerentola,
Pietro Candiano opera di un maestro Ferrari); nella stagione d'autunno al Teatro di Chiari; nel carnevale 1840-41 a Catania (
Lucrezia Borgia e
La vestale); in quello 1842-43 al Real Teatro Carolino di Palermo; nell'estate 1846 al Municipale di Piacenza nella
Cantante di Sanelli e nella
Maria di Rohan di Donizetti. Dal 1847 si dedicò all'impresariato teatrale e fino al 1870 tenne quasi ininterrottamente l'appalto del Teatro Regio di Parma. Fu impresario anche di alcuni teatri di Torino e del Principe Umberto di Firenze. Quando decedette la stampa fiorentina fu concorde nel rimpiangere in lui una "perla degli impresari". Fece studiare e avviò alla carriera il tenore Franchini di Reggio Emilia.
BIBLIOGRAFIA: Alcari; Bettòli; Bologna; Ferrari; Milano; Parma; Stocchi; Tiby; Mario Ferrarini. Impresari teatrali parmigiani, in "La luna sul Parma", 1950, p. 63; G.N. Vetro. Le voci del Ducato, in G.Pr, 28 nov. 1982.
ultimo aggiornamento: 26/07/2005
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza