E' stato scritto che era nato a Parma il 25 nov. 1827, cosa che non ci risulta (A.S.Pr,
Registro dei nati). A 8 anni fu inviato a Milano a spese della duchessa Maria Luigia per studiare violino e composizione. Ebbe lezioni da Alessandro Rolla e alla morte di questi da Bernardo Ferrara. A 14 anni fu ammesso nell'orchestra della Scala come ultimo dei I violini. Scoppiata la rivoluzione del 1848 si arruolò nel corpo dei bersaglieri di Luciano Manara: al termine della I guerra di Indipendenza non poté rientrare a Milano e fuggì a Genova, dove entrò in una compagnia lirica che si recava a Cagliari. Fermatosi in quella città, dopo qualche tempo il Municipio lo nominò violino di spalla nella cappella. Diede al Teatro Civico concerti di beneficenza, ma dopo 3 anni ritornò a Milano, chiamato da Eugenio Cavallini come violino di spalla alla Scala. Tenne il posto per 25 anni e nel contempo diede vita a un'orchestra con professori del Teatro, e con questa faceva servizio di corte per l'arciduca sia a Milano che a Monza. Diventato direttore dei balli alla Scala e alla Canobbiana, si diede anche alla direzione d'orchestra e fu in questa veste 2 anni a Calcutta; poi suonò per 4 anni nell'orchestra di Bottesini al Cairo e fu anche in Argentina e Brasile. Nel 1897 si trovava alla Scala come professore di viola e compositore di musica per i balli. Fu autore di pezzi editi per violino e di ballabili per pianoforte.
BIBLIOGRAFIA: Orrù.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza