- contrabbassista
- 03/03/1825
- Casalbaroncolo Di San Lazzaro
- 1900
- Bologna
Dal 1836 al 1844 fu alunno di Francesco Hiserich alla Ducale Scuola di musica di Parma e il 7 mar. 1842, benché ancora allievo, dopo un esame fu ammesso a far parte dell'Orchestra Ducale come aggiunto praticante. Nel nov. 1846 sostenne l'esame come aspirante e venne nominato con decreto 21 dic. 1846. Nel 1850 lo incontriamo anche nell'orchestra di Reggio Emilia nella stagione di Fiera. Il decreto 8 mag. 1852, che riorganizzò la Reale Orchestra di Parma dal I lug. lo nominò direttamente III contrabbasso, benchè l'esame che aveva sostenuto era soltanto per aspirante. Rimase in servizio fino alla soppressione della ex Ducale Orchestra e la pensione gli venne accordata dal 7 ott. 1875.
Suonò nelle maggiori orchestre come contrabbasso al cembalo (nell'estate 1865, ad esempio, fu al Teatro Comunale di Cesena, diretto da Angelo Mariani e nell'ago. 1869 a Pesaro nel grande concerto in commemorazione di Rossini). Su suggerimento di Verdi, il Comune di Bologna lo nominò quell'anno docente dello strumento al Liceo Comunale, pur continuando a prestare la sua opera nei teatri: fregiandosi di quel titolo, lo troviamo nel 1882 al Teatro di Arezzo per la prima del
Mefistofele e nel carnevale a Milano. Insegnò fino al 1894, formando una scuola di ottimi allievi. Dei suoi lavori conosciamo:
24 Studi per contrabbasso a 4 corde e
Esercizi per contrabbasso a 4 corde, op. 24 (B.Cons. Pr,
ms).
BIBLIOGRAFIA: Arezzo; Billé Dacci; Fabbri e Verti; Werther Benzi. Il contrabbasso. Ancona: Farfisa, 1963, p. 40.
ultimo aggiornamento: 05/10/2009
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza