"Suonatore da violino sotto il maestro da ballo Francesco Pagnini", fu assunto dal duca di Parma 18 mar. 1730 con 4 di moneta (32 lire al mese) più 14 pagnotte e 14 boccali di vino la settimana. "Non servendo più cessa" dal I feb. 1731. Fu "graziato che si continui la provvigione ed altro come da supplica, ed ordine in essa del Signor Maggiordomo Maggiore di S.A. Serenissima" (A.S.Pr,
Ruoli farnesiani, 1724-1731, f. 133, 194). Nel registro tenuto da Giacomo Puccini, maestro della Cappella Palatina di Lucca, risulta tra gli strumentisti invitati per la festa di S. Croce del 1744. Fu retribuito con 39,12 lire. La città di provenienza era Parma. Dal 25 mar. 1726 al 1780 suonò nella cappella della Steccata nelle maggiori solennità.
BIBLIOGRAFIA: Pelicelli.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza