Indicato pure come Rodolphe, suonava anche il corno da caccia. Il 7 giu. 1756 venne ammesso al Reale Concerto in qualità di violino coll'annuo soldo di lire 4 mille (A.S.Pr, Decreto 17 lug. 1756). Nel carnevale 1757 fece parte dell'orchestra del Teatro Ducale per le opere (A.S.Pr,
Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 931b). Cessò dal servizio il I ott. 1760 (A.S.Pr,
Computisteria borbonica, b. 1337).
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza