1899

 

 

11-19 marzo 1899 - Rappresentazione straordinaria d'opera
Augusto Franzoni dir. orch.; Eraclio Gerbella dir. corn.

Lucia di Lammermoor, dramma tragico, musica di Gaetano Donizetti. (5)
Pio Grillo (Ashton) br; Giuseppina Gargano (Lucia) s; Gino Martinez Patti (Edgardo) t; Giuseppe Seren Rosso (Arturo) t; Mario Spoto (Raimondo) bs; Maria Brambilla (Alisa) ms

Alla prima recita un pubblico non molto numeroso, in preda a una notevole inquietudine, aveva all'inizio dell'opera dato sfogo al suo nervosismo, facendo prevedere burrasca; gli artisti, però, erano riusciti ad imporsi e la situazione si era via via assestata: la serata era così finita in un successo. La Gargano, accolta con freddezza ai primi due atti, aveva dovuto bissare il rondò, in cui dette prova di essere un'artista di prim'ordine. Anche in quest'opera c'era un debuttante, il baritono Grillo, che superò la prova. I maggiori applausi salutarono le prestazioni solistiche dell'arpista Pia Ines Rua e del flautista Paolo Cristoforetti. Alla seconda un teatro "magnifico" tributò alla rappresentazione un successo completo. Il 14 marzo, genetliaco di re Umberto, il teatro fu illuminato a giorno per una rappresentazione di gala. Lo spettacolo previsto per il 15 venne abolito per indisposizione della Gargano, mentre il 18, nella serata di Martinez Patti, questi offrì una romanza di Cimino, Amor ti cbiedo, cordialmente applaudita e bissata.

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18-30 novembre 1899 - Compagnia italiana di operette Severino-Leoni
Direttore Luigia Severino; Antonio Ronzi dir. orch.

nov. 18
La bella profumiera, opera comica di Jacques Offenbach. (2)
Clotilde Leoni (Rosa Michou); Paolina Parmigiani (Bavolet); E. Arrigoni (Clorinda); R. Simonetti (Artemisia); B. Brambilla (Maddalena); Giso Piraccini (Lacocardier); Mario Sadini (Poirout); Lionetto Fenci (Germano); Ersilia Fumasi (Giuseppina, Agata); M. Cerruti (Serisette); L. Del Medico (Ginetta)

nov. 19
Boccaccio, operetta di Franz von Suppé. (2)
Paolina Parmigiani (Boccaccio); Lionetto Fenci (princ. di Palermo); A. Moro Mori (Scalza); R. Simonetti (Beatrice); Eugenio Rotti (Lotteringhi); A. Ceriano (Isabella); Giso Piraccini (Lambertuccio); Luigia Severino (Peronella); E. Arrigoni (Fiammetta); M. Cerruti (Leonetto); A. Adami (vendistorie, un incognito); L. Gervasio (maggiordomo); R. Masini (Fresco); L. Del Medico (Federico); Ersilia Fumasi (Giotto); Amabilia Minoretti (Ranieri); E. Zampieri (Guido); F. Merli (Violante); C. Caldelli (Giacometto); G. Scuffi (Riccardo); L. Pagani (Alberto)

nov. 20
I granatieri, operetta di Vincenzo Valente. (1)
Clotilde Leoni (Ninì); C. Arrigoni (Dorotea); M. Ceriano (Beatrice); B. Brambilla (Ginetta); M. Ceruti (Celestina); Ersilia Fumasi (Gelsomina); Arnoldo Bottaro (Odoardo); Eugenio Rotti (Giorgio); Giso Piraccini (march.); A. Moro Mori (Bernardo); Luigi Carbone (sindaco); S. Neri (usciere); R. Masini (Paolo); Lionetto Fenci (John); E. Stegani (Cornelio); L. Pagani (Anatolio)

nov. 21
Il pompon, operetta di Charles Lecocq. (1)
Paolina Parmigiani (dott. Piccolo); Clotilde Leoni (Fioretta); E. Arrigoni (march.a Beatrice); Luigia Severino (bar.a Ortensia); Giso Piraccini (viceré di Sicilia); Lionetto Fend (Barabino); Mario Sadini (Castorini); A. Adami (Bastrocco); E. Stegani (podestà); Luigi Carbone (Tivolini); B. Brambilla (duch.a di Cacciadorata); R. Masini (venditore); M. Cerruti (paggio)

nov. 22
Donna Juanita, operetta di Franz von Suppé. (1)

nov. 23
Ad Aix-Les-Bains; operetta di Jacques Offenbach. (1)
Clotilde Leoni; A. Moro Mori; ...

nov. 24
Santarellina (Mam'zelle Nitouche), operetta di Hervé. (1)
Clotilde Leoni (Dionisia la Santarellina); A. Moro Mori (Celestino); Giso Piraccini (maggiore); Luigia Severino (Superiora); A. Bottaro (Fernando); M. Ceriano (Corinna); B. Brambilla (Cecilia); Lionetto Fenci (Loriot, march. Zoccola); M. Cerruti (Silvia); Amabilia Minoretti (Lidia); Ersilia Fumasi (Giulietta); Luigi Carbone (Gustavo); R. Masini (Roberto); A. Adami (impresa rio); L. Gervasio (Giovanni); A. Squaquera (macchinista)

nov. 25
La figlia del tamburo maggiore, opera comica di Jacques Offenbach. (1)
Paolina Parmigiani (Stella); Luigia Severino (duch.a di Sierranevada); Clotilde Leoni (Claudina); B. Brambilla (superiora); M. Cerruti (Lorenza); Ersilia Fumasi (sottomaestra); I. Travaglini (Franceschina); A. Minoretti (Lorenzina); A. Guidi (Lucrezia); E. Pavesi (Gilda); Giso Piraccini (Monthabor); Eugenio Rotti (Roberto); Mario Sadini (Griolet); A. Moro Mori (Pipetto); Lionetto Fenci (duca Sierranevada); A. Adami (march. Bambini); A. Masini (Clamps); N. Santi (domestico); L. Gervasio (Gregorio)

nov. 26
La gran via, zarzuela di Federico Chueca e Joaquìn Valverde. (2)

nov. 27
La Périchole, opera buffa di Jacques Offenbach. (2)
Paolina Parmigiani (la Périchole); Arnoldo Bottaro (Piquillo); Giso Piraccini (Andrea); Lionetto Fenci (conte de Panatellas); Mario Sadini (Pedro); M. Ceriano (march.a); A. Adami (ambasciatore); B. Brambilla (prigioniero, notaio); Ersilia Fumasi (Guadalena, Frasquinella); M. Cerruti (Berginella); Luigi Carbone (Mastrilla); A. Zini (notaio); 1. Travaglini (Brambilla)

nov. 30
La mascotte, operetta di Edmond Audran. (1)
Giso Piraccini (princ. Lorenzo XIV); Mario Sadini (princ. Felice); Clotilde Leoni (Nina); M.. Ceriano (Fiammetta); Lionetto Fenci (Andrea); Paolina Parmigiani (Tonio); A. Moro Mori (Fritellini); L. Puntiglio (Matteo); M. Cerruti (Nanetta); B. Brambilla (Rosetta); Ersilia Fumasi (Gelsomina, guardacaccia); Amabilia Minoretti (guardacaccia); E. Stegani (serg.); R. Simonetti (Gerardo); B. Bonzi (Ruggero)

La compagnia incontrò moltissimo il favore del pubblico, numeroso tutte le serate, che applaudì cordialmente il repertorio non nuovo, ma eseguito con accuratezza sia nelle individualità che nell'insieme. Il maggior successo personale tocco alla Parmigiani, di cui si ammirò la voce bella ed estesa, il buon metodo di canto e la spigliatezza scenica. Il 24 fu la serata d'onore della prima donna brillante Clotilde Leoni: dopo l'operetta la festeggiata cantò Metamorfosi, monologo musicato dalla stessa. Il 29, in quella di Giso Piraccini, oltre al Boccaccio (escluso il terzo atto) e alla Gran via, venne eseguito dal seratante N. 1200...41 "gran poema sinfonico, composizione musicale del seratante premiato al Conservatorio dei Sordo Muti".

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