1937

 

 

25 febbraio 1937 - Compagnia dell'operetta moderna Epifani
Costantino Lombardo dir. orch.

I mulini di Pit-lil, operetta di Carlo Lombardo e Gianfranco Colombini. (1)
Sandra Ravel; Nené Mercedes; Renato Trucchi; Gontrano Trucchi; ...

L'eterno Carlo Lombardo presentò con questa novità un misto di operetta tradizionale e di moderna rivista. La fusione tra i due generi non risultò sempre felice, ma l'esecuzione tutta brio della compagnia, le buone voci, e una "musichetta" in cui non mancavano i motivi graziosi e orecchiabili, riuscirono a nascondere le grinze e resero gradito lo spettacolo, accolto da frequenti applausi: furono salutati con particolare calore i fratelli Trucchi, "illustri rappresentanti del tempo d'oro dell'operetta, sempre brillanti, agili e in voce". Nel gennaio il pubblico del Reinach aveva salutato un'altro grande del passato operettistico, Nuto Navarrini, che aveva portato al Reinach, assieme a Isa Bluette, due spettacoli di riviste, genere cui, anche lui, si era dovuto convertire.

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7-8 aprile 1937 - Compagnia dell'operetta moderna Epifani
Costantino Lombardo dir. orch.

apr. 7
I mulini di Pit-lil, operetta di Carlo Lombardo e Gianfranco Colombini. (1)
Sandra Ravel; Nené Mercedes; Elvira Battaglini; Liana Del Balzo; Renato Trucchi; Gontrano Trucchi; Antonio Lagospini; ...

apr. 8
Il tango di mezzanotte, operetta di Stefan Dekelly a Karl Komaya. (1)

Il numeroso pubblico rinnovò il cordiale saluto che era stato tributato poco tempo prima alla compagnia: se applausi e richieste di bis salutarono la replica dei Mulini di Pit-lil, la bravura degli interpreti salvò la modesta novità degli autori ungheresi, che non presentava altro che una vecchia operetta senza originalità, nella quale si salvavano soltanto i balli, in particolare una indiavolata rumba.

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19 maggio 1937 - Manifestazione artistica dell'Opera Nazionale Balilla
Luigi Torricelli dir. orch.; Aldo Lazzari dir. coro e pf; Ada Speranza coreografa. (1)

Parte I. Canti della Patria e della Rivoluzione (coro); Orlando di Lasso: O occbi manza mia (coro a 4 voci); Balilla Pratella: Il ballo della veneziana (coro a 6 voci); Gioacchino Rossini: Guglielmo Tell, "Cinto il crine"" (coro a 5 voci).
Parte II. Travaglia: Il minuetto della nonna, danza e canto; Luigi Ferrari Trecate: La colombella, il giglio, canzone romantica (giovane italiana Frangipane); Luigi Ferrari Trecate: Col grande mio dolor, canzone romantica (giovane italiana Salvini); Michele Mondo: L'ortolano (balilla Franco Milli); Malfetti: La sentinella (avanguardista Fava); Gioacchino Rossini: La pastorella delle Alpi (avanguardista Bertani); Michele Mondo: Il cameriere (balilla Franco Milli); Giuliano Bonavolontà: Leggenda di guerra (avanguardista Ferrari).
Parte III. Invocazione, danza ritmica; Danze folcloristiche; Vincenzo Bellini: Norma, "Guerra, guerra!" (coro a 3 voci); Giuseppe Verdi: Viva l'Italia, canto del 1848 (coro a 3 voci)

L'Accademia di canto corale dell'Opera Nazionale Balilla, reduce dal successo ottenuto a Roma, volle farsi udire anche a Parma, integrando il programma con danze ritmiche ed esercizi ginnici. Fu, scrisse la cronaca del Corriere emiliano, una "festa della giovinezza gagliarda e gentile, sana di corpo e di spirito".

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