1941

 

 

21 marzo 1941 - Compagnia di operette Enrico Dezan
Enrico Montesano dir. orch.; Harry Davis coreografo.

Al cavallino bianco, commedia musicale di Ralph Benatzky con brani di Bruno Grainichstaedten, Robert Gilbert, Robert Stolz a Hans Frankowsky. (1)

Dopo anni la lirica minore ritornò per una sola recita allestita dalla compagnia Dezan, una delle pochissime che continuavano a difendere sulle scene italiane la tradizione operettistica. La stampa, che dedicava il suo spazio alle tragiche notizie della guerra, si limitò a riportare che era presente molto pubblico divertito che aveva applaudito a lungo.

Torna su

18 settembre 1941 - Compagnia lirica piccoli grandi attori "Ragazzi prodigio"
Gino Dori dir. orch.

Il barbiere di Siviglia, melodramma buffo, musica di Gioacchino Rossini. (1)

Anche in questo caso si trattò di avanspettacolo: l'esecuzione dell'opera, infatti, fece da cornice al film La danza dei vagabondi. Come spesso avveniva in questi casi, il quotidiano non riportò la cronaca.

L'amministrazione del Teatro Paganini, in occasione della presenza delle compagnie di rivista più prestigiose (Totò, Vanda Osiri, Rascele, ecc. - i nomi, in ossequio al divieto di usare parole straniere, "per vincere gli abusi esterofili" venivano "italianizzati" nella maniera più ridicola) che accompagnavano gli immancabili spettacoli cinematografici, era solita mettere a disposizione dei feriti di guerra, ricoverati negli ospedali cittadini, i due migliori palchi. L'8 ottobre 1941, in concomitanza della visita del Duce a Parma, il Corriere emiliano riprese la vecchia denominazione di Gazzetta di Parma.

Torna su