- Danzatore e coreografo
Probabilmente parmigiano, il 3 set. 1785 come ballerino grottesco gli venne accordata la patente di "virtuoso di Camera di SAR" (A.S.Pr,
Decreti e Rescritti). Nella stagione di autunno 1787 lo troviamo "autore dei balli" al Teatro Zagnoni di Bologna, come pure nel 1789, primavera, al Teatro dell'Accademia degli Erranti di Brescia e nell'autunno al Teatro Obizzi di Padova. Nella stagione di Fiera 1792 (e ancora in quella del 1801) fu al Teatro di Reggio Emilia: nella prima di queste stagioni si qualificava "del Duca di Parma".
BIBLIOGRAFIA: Fabbri e Verti; Sartori.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza