- compositore
- 05/05/1789
- Pontremoli
- 02/04/1875
- Pontremoli
Iniziò a 13 anni lo studio della musica con l'organista Olivieri, per continuare con la pianista Teresa Costa Depassano, indi il 16 dic. 1806 iniziò a studiare composizione a Borgotaro con Carlo Gervasoni. Il 25 mar. 1808 fu qui eseguita nell'oratorio dei Disciplinati una sua
Messa a 3 v e grande orch. Compose in seguito diverse musiche religiose, tra cui una
Messa a 4 v, che il 4 ago. 1810 fu eseguita in una chiesa di Parma. Scrisse sinfonie a piena orchestra, quartetti d'archi, arie per v e pf. Vinse il concorso triennale dell'Acc.BB.AA di Firenze per una "sinfonia concertata sullo stile d'Haydn" e dopo l'esecuzione il
Giornale del Dipartimento dell'Arno del 28 ott. 1812 ne fece le lodi più calorose. Nel 1816 tornò a vincere quel concorso e, dopo il successo del melodramma serio
Ifigenia in Aulide, presentato nella primavera 1819 all'Imperiale e Regio Teatro della Pergola di Firenze, nel 1822 venne acclamato accademico filarmonico. Per vivere nel paese natio, dove dirigeva l'orchestra dell'"Accademia vocale e strumentale dei Risorti Apuani", si isolò dal mondo dell'arte. Diresse a Spezia, Rapallo e dintorni, come pure fu organista nelle chiese di Pontremoli fino a tarda età.
BIBLIOGRAFIA: Gervasoni; Pietro Reisoli. Cenni sul maestro Pietro Giovanni Parolini. Pontremoli: Rossetti, 1877; G.N.Vetro. I nostri fasti musicali, in G.Pr, 2 mar. 1981.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza