- baritono
- 1870
- Parma
Iniziò come cantante d'opera e calcò anche scene prestigiose. Nel 1892 cantò infatti a S. Paolo del Brasile al Teatro S, José come Alfio in
Cavalleria e nel 1894 in
Carmen,
Crispino e la Comare,
La figlia del reggimento. Essendo però l'opera in crisi per l'esplosione delle operette, optò per la piccola lirica e divenne tra i più intelligenti e reputati artisti di questo genere: aveva una bella voce, era un attore elegante, recitava bene. Con queste caratteristiche non poté non far parte della famosa compagnia diretta da Giulio Marchetti, della quale fu scritto: "Mai una compagnia di operette ha saputo in Italia fare altrettanto". E Pinelli fu uno dei più importanti cantanti della compagnia, con la quale percorse l'Italia con un ricco repertorio di operette e opere leggere. Quando il Marchetti vendette la compagnia, passò a fare parte di una di quelle dell'editore Mauro.
BIBLIOGRAFIA: Alcari; San Paolo; G.N. Vetro. Le voci del Ducato, in G.Pr, 6 feb. 1983; Vetro/Reinach.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza